Tra le misure approvate con il decreto Sud, nell’ultimo Consiglio dei Ministri di questa settimana, c’è l’introduzione di una ZES Unica per le regioni del Sud. Attualmente le Zone economiche speciali sono 8. Si procede dunque verso la realizzazione di una cabina di regia affidata alla struttura di missione per le ZES che dipenderà direttamente dal governo. A disposizione 1,5 miliardi di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Per un totale di 4,5 miliardi.
In una Zes di norma ci sono procedure semplificate e regimi di tassazione più vantaggiosi nei confronti degli imprenditori. L’idea è di spingere più persone ad iniziare attività economiche nella zona, e spingere quelle esistenti ad espandersi, favorendo così la crescita dell’economia. Cambierà la cabina di regia ma resteranno invece uguali le semplificazioni per le imprese e il credito d’imposta. Per le imprese è prevista la possibilità di stipulare appositi accordi con le amministrazioni locali per facilitare le pratiche amministrative e, inoltre, è prevista l’opportunità di fruire di un credito di imposta.
La Zes Unica del Sud è stata critica dal govenratore della Campania e dal presidente dell’Asi Salerno. Noi questa mattina ne abbiamo parlato in diretta con un imprenditore: Mauro Maccauro, ad di una importante impresa insediata nell’area industriale di Mercato San Severino, past presidente di Confindustria Salerno.
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Mauro Maccauro su Zes Unica Sud
Il file audio (podcast) di questa notizia scadrà dopo 30 giorni dalla data di pubblicazione. Successivamente sarà possibile richiederlo via Email.
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