Urge un carcere nel circondario del Tribunale di Lagonegro. Ne abbiamo parlato con il presidente dell’ordine degli avvocati, Enzo Bonafine

Riaprite il carcere di Sala Consilina, l’appello degli avvocati.

Nella Regione Campania ad oggi si contano almeno 7.581 persone detenute nelle carceri mentre i posti disponibili sono 5.664. Oltre 2mila detenuti in più in quindici istituti della Campania, tra cui il carcere di Fuorni a Salerno. Secondo dai ufficiali del Ministero della Giustizia, la Basilicata ad oggi ha un livello di sovraffollamento nelle carceri del 125% (con 460 detenuti). Un dato ulteriormente importante se si considera che nel circondario del tribunale di Lagonegro, che ha assorbito anche quello di Sala Consilina dal 2013, dall’ottobre  2015 su disposizione del Ministero di Giustizia è stato chiuso il carcere di Sala Consilina che poteva contare su una disponibilità di almeno 22 posti per detenzione. A chiedere ora a gran voce la riapertura della Casa circondariale di Sala Consilina, o comunque di una struttura carceraria nel circondario del Tribunale di Lagonegro, è il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Lagonegro che lo scorso 25 novembre ha deliberato una mozione che chiede formalmente ai due presidenti di regione, Vincenzo De Luca per la Campania e Vito Bardi per la Basilicata di mobilitarsi per risolvere il problema. Un appello lanciato anche all’indirizzo dei sindaci dei due comprensori, del presidente del Tribunale e di quello della Corte d’Appello di Potenza. Ne abbiamo parlato con il presidente dell’ordine degli avvocati, Enzo Bonafine
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Bonafine su riapertura carcere
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