Una biblioteca di libri usati da mettere a disposizione delle famiglie di studenti disagiati. E’ l’idea partita dalla mamma di una ragazza che frequenta una scuola media inferiore di Salerno dopo una serie di proteste di genitori per i continui stravolgimenti nell’elenco dei libri adottati da un anno all’altro che non permettono neanche più di passare i testi tra fratelli iscritti alla stessa sezione.
La promotrice, la signora Amelia, ha contattato Radio Alfa per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo argomento.
Riascolta qui l'intervista di Ersilia Gillio