I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano un trend in crescita: i primi rilevano il 31,66% e i secondi il 12,72% delle iscrizioni.
Questi i dati con cui si sono chiuse il 10 febbraio le iscrizioni online all’anno scolastico 2024/2025.
Per quel che riguarda la Campania il 60,3% degli studenti ha scelto i licei, il 26,3% delle iscrizioni sono state fatte ai tecnici e il 13,4% ai professionali.
Due le novità: l’avvio della sperimentazione della filiera tecnico professionale “4+2”, con 1.669 iscrizioni, e i nuovi licei del “Made in Italy” con 375 iscrizioni. “La filiera del 4+2 ha registrato un interesse significativo da parte delle famiglie, è un risultato importante e non scontato. Gli studenti da settembre potranno contare su un percorso e dei programmi fortemente innovativi e una maggiore sinergia con il mondo produttivo. Il Made in Italy è la nuova offerta formativa messa in campo dai licei che avevano già attivo l’indirizzo Scienze Umane – opzione Economico-sociale, pensata per una formazione tesa a valorizzare le eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale. Una opzione che dal prossimo anno potrà rafforzarsi nell’alveo dei licei più tradizionali.
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Il settore scuola è continuamente bersagliato. I tagli sono a scuola pensioni e sanità. Il taglio di un anno alle superiori comporta riduzione del personale e alleggerimento dei programmi. Si azzerano lentamente quantità e qualità. L’edilizia scolastica langue con scuole sempre più vecchie e rabberciate.Il mondo corre noi siamo fermi a 60 anni fa. Ci vorrebbe un ripensamento totale per il bene di tutti.La scuola da sola non può farcela…se si investe solo su San Remo il destino è segnato.