Discoteche, sale da ballo e locali assimilati dovranno sospendere il ballo da oggi 17 agosto e fino al 7 settembre 2020. La sospensione è stata decisa dal Governo dopo un un confronto in videoconferenza tra i ministri della Sanità, delle Regioni e dello Sviluppo economico e i governatori regionali. Non sono ammesse deroghe regionali.
La versione iniziale dell’ordinanza del ministro della Salute sospendeva ‘tout court’ “le attività con sale da ballo, discoteche e locali assimilati”, la versione corretta invece prevede lo stop solo per l’attività del ballo. Le discoteche e locali simili, dunque, possono rimanere aperte limitandosi a svolgere altre attività.
Nella stessa ordinanza si stabilisce anche l’obbligo di indossare la mascherina, dalle ore 18 alle 6, anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e dei locali aperti al pubblico ma anche negli spazi pubblici come strade, piazze e lungomari. Contrari e preoccupati i gestori, rappresentati dal sindacato dei locali da ballo che hanno ricordato come il settore fatturi circa 4 miliardi di euro oltre ad occupare circa 20mila lavoratori.
Noi questa mattina a Radio Alfa ne abbiamo parlato con Dario Loffredo, assessore al Commercio del Comune di Salerno, città nota per la sua movida.
Ascolta
Ass Loffredo su decisioni Governo
Sei su Telegram? Per ricevere le notizie in tempo reale è possibile unirsi gratis al canale Telegram di Radio Alfa. Se trovi interessante questo articolo, condividilo sui tuoi social e segui Radio Alfa anche su Facebook, Twitter e Instagram. Non esitare a lasciare un tuo commento ai nostri articoli. |
Sono delusa perché avete fatto una campagna per l uso delle mascherine ma poi vi ho fornito le prove che nel mio paese c è un parroco che invita puntualmente i fedeli ad ogni messa a toglierle (anche con toni offensivi e autoritari)ma nessun giornalista ha sollevato il problema….forse omertà o troppo potere del parroco in questione….poi la colpa è dei giovani ….
Ti sbagli… ne abbiamo ampiamente parlato in diretta