Restaurato il gruppo scultoreo della Collegiata di Angri dopo 74 anni. Ascolta le interviste

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La Collegiata di Angri “ritrova” il gruppo scultoreo danneggiato nel lontano 1943.
Grazie all’interessamento dell’Associazione di volontariato Panacea, di intesa con le autorità religiose, l’Amministrazione comunale e la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, le preziose opere sono state messe infatti a restauro. Le statue del portale della Collegiata di Angri saranno restituite ai visitatori da domani Giovedì 12 gennaio, quando alle ore 16.30, al Castello Doria, è prevista al presentazione del restauro.

All’indomani dell’8 Settembre 1943, dopo l’armistizio con gli angloamericani, che segnò la fine della seconda Guerra Mondiale, gli Alleati dal Valico di Chiunzi, sui monti Lattari, colpirono a cannonate la Valle del Sarno dove si trovavano le truppe tedesche in ritirata.

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Come sempre le vittime delle guerre sono gli uomini, le donne, i vecchi, i bambini, ma anche i monumenti e le opere d’arte.

Nel cannoneggiamento del ’43 ad essere colpita fu anche la Collegiata di Angri. In quella occasione precipitarono a terra tre statue di marmo del 1540 che decoravano il lunettone del portale d’ingresso principale. Quelle statue considerate perse, sono state recuperate e il loro restauro sarà illustrato giovedì ad Angri.

 

Oggi quindi il completamento del recupero dell statue.

Al microfono di Barbara Albero, l’Assessore alla Cultura del comune di Angri Caterina Barba e Stefano Vanacore dell’Associazione Panacea sugli interventi realizzati

Riascolta le interviste
Vanacore e Barba

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