Poste Italiane, dopo lo scandalo della mancata consegna della corrispondenza a Sapri e nei centri limitrofi, e la denuncia di 13 dipendenti del centro smistamento, tende a minimizzare.
In una missiva Poste scarica la colpa dei ritardi sulla toponomastica carente e sugli indirizzi errati. Immediata e irritata la reazione del sindaco di Sapri in attesa di una riunione al Comune con i responsabili della società.
I particolari da Vito Sansone.
Radio Alfa
LIVE • LOCAL • SOCIAL