Le troppe differenze tra i cittadini salernitani nei diversi distretti sanitari. La lotta del Comitato. A Radio Alfa Pietro Sessa

Eventi e appuntamenti a Salerno e provincia

La petizione ha già raggiunto quasi tremila firme, tra quelle raccolte con i banchetti in piazza e quelle on line.  Al Comitato per la perequazione la soddisfazione è alta.

“Quasi tremila firme – ha affermato a Radio Alfa Pietro Sessa, uno dei portavoce del Comitato – nonostante abbiamo iniziato a raccoglierle solo il 12 agosto, in pieno periodo estivo. È la prova di quanto questa battaglia sia giusta e sentita dalla gente”. Le firme sono state inviate al Dg della ASL di Salerno, ingegner Sosto. “Persona che stimiamo e in cui abbiamo fiducia – spiega Sessa – e alla quale abbiamo chiesto un incontro da fare il prima possibile”. La questione è nota ma vale la pena ricordarla. Nella Asl Salerno c’è una sperequazione enorme tra i cittadini che vivono nei diversi distretti sanitari in merito alle cure riabilitative. Si va da una spesa pro-capite di 63 euro (a Sarno) a una di appena 10 euro (a Sapri). Una situazione che si va aggravando perché da anni i fondi aggiuntivi che la Regione assegna per equilibrare questi divari non vengono dati dalla ASL ai distretti più poveri ma a tutti sulla base della spesa storica per cui, in sostanza, chi più aveva più ottiene e chi meno aveva meno ottiene.  Per cambiare le cose si è costituito il Comitato, promosso da sindacati, associazioni come Cittadinanzattiva, amministratori, operatori. Finora sono dieci i sindaci che hanno aderito, alcuni dei quali figurano anche tra i promotori. Le ragioni del Comitato e la spiegazione della situazione nel dettaglio, per sottoscrivere la petizione, si trovano sul sito www.comitatoperlaperequazione.it.

Centrale del latte Salerno

Ne abbiamo parlato con Pietro Sessa portavoce del Comitato per la perequazione 

Ascolta
sanità e perequazione
Il file audio (podcast) di questa notizia scadrà dopo 30 giorni dalla data di pubblicazione. Successivamente sarà possibile richiederlo via Email.

 

Per ricevere le nostre notizie in tempo reale, unisciti gratis al canale Telegram di Radio Alfa. Ci trovi anche su Google News.
Se trovi interessante questo articolo, condividilo sui tuoi social e segui Radio Alfa anche su FacebookTwitter e Instagram.
Non esitare a lasciare un tuo commento ai nostri articoli.


Super Fibra 1000 Mega Open Fiber

Lascia un Commento