Grave incidente al porto commerciale di Salerno, un morto e un ferito. Il commento di Gerardo Arpino (Filt Cgil)

E’ di un morto e di un ferito grave il bilancio dell’incidente sul lavoro avvenuto oggi, alle 13.30, al porto commerciale di Salerno, presso il Molo 26.

A perdere la vita il 29enne di Sperone (in provincia di Messina) Antonino Donato, secondo ufficiale della nave traghetto Cartour Delta che trasportava rotabili della compagnia Caronte&tourist in partenza per Messina.

Il primo ufficiale di 26 anni è rimasto invece ferito gravemente e trasportato al Ruggi di Salerno in codice rosso. Secondo una prima ricostruzione, i due ufficiali sarebbero stati travolti, mentre erano a terra, da un trattore ralla dell’impresa portuale, in retromarcia, durante le operazioni, su una banchina del porto di Salerno.

Caronte & Tourist ha espresso in una nota “enorme dolore” e “costernazione” per una “tragedia immane” che ha già causato la perdita di una giovane vita, di un ufficiale “da tutti benvoluto e apprezzato”. “Non si può affiancare la parola morte a quella del lavoro. Bisogna innalzare i livelli di sicurezza sul lavoro” così Gerardo Arpino della Cgil di Salerno.

I sindacati hanno proclamato uno sciopero di 24 ore di tutti i lavoratori e le lavoratrici portuali campani.

In una nota l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale esprime il suo più profondo turbamento per quanto accaduto. “Questo drammatico incidente sul lavoro ci mostra quanto sia sempre più importante la cultura della sicurezza da parte di tutti, soprattutto in un ambito così delicato come quello portuale” così nella nota. Cordoglio anche dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.

Arpino è intervenuto in diretta

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