Scade la mobilità per 90 dipendenti dell’ex Pastificio Antonio Amato che sono disoccupati da due anni, da quando la storica azienda è fallita ed è stata poi rilevata nel 2014 dalla Dicado della famiglia Di Martino, pagando 13 milioni di euro.
I lavoratori in mobilità attendevano di essere ri-assunti, ma finora non ci sono state novità.
Sono solamente 26 i dipendenti dell’ex Amato ad essere stati riassunti e che continuano a lavorare alle dipendenze della nuova proprietà. Gli altri lavoratori potrebbero essere riassunti almeno in parte con la messa in funzione del molino del Pastificio.
I sindacati finora non sono riusciti neanche ad avere un contatto con l’azienda.
Se n’è parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
E’ intervenuto a Radio alfa, il segretario provinciale della Uila Uil, Ciro Marino
Riascolta l'intervista QUI
Sei su Telegram? Per ricevere le notizie in tempo reale è possibile unirsi gratis al canale Telegram di Radio Alfa. Se trovi interessante questo articolo, condividilo sui tuoi social e segui Radio Alfa anche su Facebook e Twitter. Non esitare a lasciare un tuo commento ai nostri articoli. |