Si terrà domani, 10 maggio, lo sciopero generale dei lavoratori del settore idraulico-forestale in servizio presso le comunità montane, proclamato dai sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Campania.
I lavoratori terranno un presidio a Napoli davanti Palazzo Santa Lucia, sede della Regione. “Il malcontento registrato tra i lavoratori – fanno sapere i sindacalisti – è tangibile ed allarmante”. “Dopo anni di impegno al servizio della comunità – aggiunge un lavoratore – è semplicemente intollerabile ritrovarsi ancora una volta senza prospettive per il futuro”. “Le lavoratrici e i lavoratori – spiegano i sindacalisti – sono stufi della mancanza di risposte concrete da parte della Regione Campania, che continua a disattendere le promesse di stabilizzazione e di sicurezza economica e contrattuale. Anche se è stato ottenuto il blocco dell’utilizzo dei lavoratori in somministrazione per la realizzazione degli interventi programmati con il Depf 2024/2026, i lavoratori forestali si dichiarano sempre più decisi a lottare per i propri diritti. Domani gli addetti idraulico-forestali scenderanno in piazza per chiedere più sicurezza sul loro futuro. Chiediamo un’immediata presa d’atto da parte della Regione Campania e un impegno concreto per porre fine a questa situazione di insostenibile precarietà”. Ne abbiamo parlato con Alferio Bottiglieri, Segretario Generale Flai Cgil Salerno
Il file audio (podcast) di questa notizia è scaduto. Qualora volessi riascoltarlo, puoi inviare una richiesta comunicando il tuo Nome e la tua Email.
Unisciti gratis al canale WhatsApp di Radio Alfa, per ricevere le nostre notizie in tempo reale. Ci trovi anche su Google News. Se trovi interessante questo articolo, condividilo sui tuoi social e segui Radio Alfa anche su Facebook, Instagram, X e YouTube. Non esitare a lasciare un tuo commento ai nostri articoli. |