Questa mattina, a Valva, nella Valle del Sele, il sindaco Giuseppe Vuocolo ha inaugurato i lavori di restauro degli storici giardini di Villa D’Ayala.
Si tratta di circa 17 ettari di terreno, caratterizzati da un bosco ceduo misto, con una prevalenza di lecci, castagni ed aceri, impreziosito da fontane e statue di alto pregio storico cha conferiscono al parco un’atmosfera suggestiva e per questo, è considerato tra i giardini storici più belli d’Europa. Il Parco risale al 1700 ed è anche il luogo ideale di chi è alla ricerca di tranquillità, frescura e aria salubre.
I lavori dureranno 100 giorni.
L’intervento, finanziato con un importo pari a 1milione 800mila euro, attraverso i fondi del PNRR, coinvolge la facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli per l’aspetto scientifico, didattico, formativo e della valorizzazione del patrimonio botanico. Il protocollo prevede infatti l’attuazione di Progetti di Dottorato di Ricerca e Borse di Studio su tematiche che riguardano le aree non solo della Botanica ma anche della Genetica e delle Biotecnologie, della patologia ed entomologia Agraria, della chimica Agraria e in generale dell’Agronomia storica e moderna e della ricostruzione di parchi e giardini antichi.
Un team di architetti, archeologi, ingegneri e paesaggisti, coadiuvati dal collaudatore tecnico amministrativo, l’ingegnere Dino Norma, riconsegneranno, a Valva e a tutto l’entroterra della Valle del Sele, il giardino di Villa D’Ayala, riportandolo all’antico splendore.
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