La Campania ha una legge per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, problema che riguarda sempre di più i giovani e che la vede, con 600 casi l’anno, in vetta alle regioni con il maggior numero di diagnosi, insieme con Calabria e Sardegna. La legge prevede l’attivazione presso i pronto soccorso del “Percorso Lilla”, e la programmazione di attività di screening da effettuarsi in ambito scolastico, sportivo e di aggregazione giovanile.
Soddisfazione è stata espressa dall’Ordine degli Psicologi della Campania che ha lavorato in simbiosi con il Consiglio regionale per l’approvazione della legge, per il contrasto ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.
Per parlarne questa mattina è intervenuta in diretta la psicoterapeuta Antonella Grandinetti, presidente della Commissione Sanità dell’Ordine, referente dello psicologo di base per l’Asl Salerno.
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Antonella Grandinetti su legge regionale disturbi nutrizione
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